Digressioni

Anime Salve

Mi sono spiato illudermi e fallireabortire i figli come i sognimi sono guardato piangere in uno specchio di nevemi sono visto che ridevomi sono visto di spalle che partivo. Fabrizio De Andrè

Ballata triste dell’amor rubato

Colombe rapaci le tue mani sudue candide colline innevate. Ali bramose nude di indugiovagano e trovano nido,languido rifugiotra gli umidi solchidi un corpo straziatodi assenza. Trafitto e inchiodatoda dardo beffardo,chiuso si apre alle lascivevie dell’amore, in tacitaespiazione per palpito ruggentedi recondita follia. Perso tra gli oscuriabissi del piaceredanza veloce il tuoventre fedifragoin solitario amplesso, comein…

Acquatico stupore

E da questo moto di sangue ancestrale del tuo flusso perenne, silente e confuso in cerchi di alfe ed omeghe, che tu Madre scarlatta ti fai genitrice saziante di vita, vestita di fresche opalscenze Come superbo e redento Narciso tu sai che solo dalle tue acque saziate muori e risorgi, nutrendo le mille creature che…

E se…

E se i pensieri non fosserostelle recluse senza colpa,buio non avrebbe la tua notte.Se mani fossero remi,approdo troverebbela tua barca solitaria e senza brama. Se gemiti incarcerati fossero carezze,inchiodata a fremito gaudentesarebbe la tua carne inappagata.Ma il silenzio delle sbarreuccide il cuorespargendone le stille,sporcandone l’azzurro. E i pensieri sono frecceindifferentiperdutisi nei cielidisperse da ferociadi vento…

Candide vesti

Vesti,candide vestimacchiate di rosso scarlatto. Mani proteseche s’alzano a guisa di scudo. Ventri vergini,che piangono amarelacrime di sangue. Donne,spose bambine vendute,comprate come merce,sui banchi d’un mercato. Donne,fidanzate, mogli,amate forsee poi violate e ucciseda avide mani furioseche a stento s’arrestanodinanzi alla morte. Donne,che nulla più possono amareche persa hanno la vitain nome di un amoreche non…